Al via i lavori di rifacimento del Polo Nautico di San Giuliano

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Lunedì 12 aprile si è riunita in videoconferenza la IV Commissione consiliare del Comune con all’ordine del giorno il progetto di riqualificazione del Polo Nautico di San Giuliano.

E’ stato illustrato nel dettaglio il progetto, con l’assicurazione che i lavori dureranno 10 mesi. Per febbraio 2022 il rifacimento del Polo Nautico di San Giuliano dovrebbe essere completato.

Comprensibilmente nel prossimo periodo ci saranno dei disagi per i soci delle 5 associazioni del Polo Nautico, tuttavia i lavori porteranno ad una valorizzazione delle strutture e dei relativi spazi.

Il riordino dell’area passerà attraverso il recupero e la valorizzazione di alcuni immobili di pregio architettonico e culturale come la colonia elioterapica e l’edificio denominato “Ex Dogana”, e attraverso la sostituzione di strutture edilizie di basso profilo, come le tensostrutture e i capannoni che oggi costituiscono gli unici ambienti di protezione e ricovero delle imbarcazioni. Questi saranno demoliti e, al loro posto, sorgerà un nuovo corpo di fabbrica costituito da cinque elementi accorpati e comunicanti, riprendendo visivamente lo stile delle cavane. Le nuove strutture saranno realizzate su due livelli, uno al piano terra, che manterrà le metrature attuali e che accoglierà le imbarcazioni, ed uno soppalcato, che ospiterà due palestre, una sala per la formazione e nuovi spogliatoi. 

E’ anche prevista la realizzazione di un locale bar/ristoro, con affaccio sulla laguna ed una splendida terrazza.

La casetta già esistente, in passato sede della direzione lavori per la realizzazione del Parco di San Giuliano, diventerà il punto informativo -strategico e accessibile a tutti- per tutte le attività sportive del Polo.

Ciò che contraddistinguerà il nuovo allestimento degli spazi saranno soprattutto la stretta collaborazione tra le 5 associazioni e la permeabilità della struttura ai frequentatori del parco, quindi all’intera cittadinanza.

Nella discussione seguita all’illustrazione del progetto sono anche state fatte presenti alcune importanti questioni: 

  • la necessità di arrivare quanto prima ad una concessione d’uso che salvaguardi gli investimenti fatti e le associazioni che hanno fatto la storia di San Giuliano, rendendolo quello straordinario luogo d’incontro cittadino dove vengono praticati sport tradizionali, agonistici, amatoriali e anche riabilitativi: vela, canoa, canottaggio, voga alla veneta, vela al terzo, kayak, dragon boat e tennis;
  • la garanzia del libero affaccio del parco di San Giuliano sul Seno sella Sepa e sulla laguna, confermando così quell’anello di congiunzione ideale tra Venezia e la terraferma;
  • l’impegno di salvaguardare gli spazi verdi, con piantumazioni compensative;
  • la consapevolezza di dover realizzare un numero sufficiente di parcheggi per i frequentatori del parco e del Polo; 
  • la volontà di questa Amministrazione comunale di impegnarsi fin da subito per la tutela dei nostri sport acquatici, sia per quanto riguarda il traffico acqueo a motore, sia per quanto concerne lo scavo dei fondali antistanti al Polo.